Il 2021 è l’anno del bicentenario della nascita di Gustave Flaubert e per celebrarlo arriva “Flaubert 21″, quasi 150 eventi artistici durante tutto l’anno in molte città della Normandia.

Ritratto di Gustave Flaubert di Eugene Giraud, 1856
Nato a Rouen nel 1821, Flaubert comincia a scrivere fin da giovanissimo, nella metà degli anni Trenta. Ama Shakespeare, Omero, Victor Hugo, Voltaire e Goethe.
La sua vita cambia nel 1836 quando a 15 anni, di passaggio a Trouville, incontra la 26enne Elise Foucault Schlesinger. Scoppia un amore non corrisposto, che lo accompagnerà per tutta la vita.
Questa liaison ispirerà molte delle sue opere, in particolare il personaggio di Madame Arnoux nell’Educazione Sentimentale. Lo sto leggendo da qualche settimana e mi sta conquistando.
Madame Bovary, romanzo rivoluzionario
“Secondo me, dal punto di vista narrativo, il libro più perfetto è Madame Bovary di Flaubert”
Giorgio De Chirico
Come dare torto a De Chirico: Madame Bovary è il libro perfetto. È un’opera che ha cambiato il modo di scrivere i romanzi. Flaubert ha avuto il merito di far entrare per la prima volta il lettore nella psicologia femminile. Lo fa attraverso Emma, assoluta protagonista di una storia tragica che affronta due temi tabù per l’epoca: l’adulterio femminile e il rifiuto di adattarsi alla vita coniugale.
Una storia che fece scandalo, tanto che lo scrittore fu accusato di immoralità in un processo che si concluse con la sua assoluzione.
Quello che vedete qui sopra è il teaser di Flaubert 21. Il bambino chino sui ritratti del famoso romanziere sta ad indicare la sua capacità di influenzare e appassionare intere generazioni.
Il film di Claude Chabrol
Per immergersi nelle atmosfere flaubertiane vi consiglio di vedere Madame Bovary di Claude Chabrol con Isabelle Huppert. Non a caso sarà proprio lei, grazie al talento dimostrato in questo ruolo, la Presidente d’Onore delle celebrazioni Flaubert 21. Ecco il programma completo degli eventi previsti.
Flaubert 21 studierà l’universo di Flaubert, che si ispirò alla Normandia per molte delle sue opere. Oltre alla sua città natale, Rouen (dove fu sepolto nel 1880), lo scrittore frequentò assiduamente Déville-lès-Rouen, Croisset, Etretat, Havre e Deauville.
“Ama l’arte. Fra tutte le menzogne è ancora la meno menzognera”
Gustave Flaubert
Alla prossima!