La mia (sana) pazzia

Siamo tutti costretti, per rendere sopportabile la realtà, a coltivare in noi qualche piccola pazzia.

Marcel Proust

La Normandia è la mia (sana) pazzia. Il bisogno di trovare la bellezza ovunque: forse è questo che mi ha portato qui. Perché qui di bellezza ce n’è tanta. Una bellezza essenziale, selvaggia e calda di emozioni.

Queste immagini le ho raccolte nel giro di pochi giorni. Un torrente di gioia per gli occhi e per l’anima. Impossibile non condividerle.

Luce e silenzio

Sete di terra e acqua, fame di cielo e luce, silenzio e assenza di umani.

A tu per tu con un albero

Quando un albero e le sue grosse vene ti parlano. Una conversazione infinita.

Scoprire e condividere

Quando un’amica ti fa scoprire un luogo magico. L’inaspettata felicità della condivisione.

Sentirsi belli

Quando ti senti parte integrante della bellezza che ti circonda, la bellezza ti fa sua.

Cielo acqua e terra

Quando di fronte a te il cielo, l’acqua e la terra diventano una cosa sola: è la risposta a tutte le tue domande.

La natura in festa

Quando la terra si risveglia e la natura è in festa, è gioia pura.

Segni di umanità

Le case normanne, segni tangibili dell’umana potenzialità.

Alla prossima!

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